L'Edificio di Sanità Marittima
L’Ufficio di Sanità Marittima è l’ultima testimonianza di un passato in cui Laigueglia occupava una posizione di rilievo nel traffico mercantile e nella cantieristica navale.
Collegato al Magistrato di Sanità di Genova, l’Ufficio era gestito da due ufficiali reclutati tra la popolazione, peraltro sottoposta all’obbligo di arruolarsi e prestare servizio. In origine si trovava sul molo di Coenda ma quando nel 1793 una mareggiata lo distrusse, fu trasferito nella piazza omonima (ora piazza De Amicis).
Piazza Cavour, 7
All’Ufficio competeva il controllo dei documenti dei velieri che partivano o arrivavano a Laigueglia; oltre a questo, interveniva nella verifica della salute fisica dei marinai che sbarcavano in paese, soprattutto in occasione dello scoppio di epidemie così da prevenirne la diffusione.
L’edificio della Sanità Marittima. Foto Giovanni Hänninen
L’edificio della Sanità Marittima. Foto Giovanni Hänninen
L’edificio della Sanità Marittima, particolare. Foto Giovanni Hänninen
L’attività di controllo sanitario era coadiuvata dalla presenza di diverse garitte disposte lungo la battigia e dotate di sentinelle, e da una pattuglia per la ronda notturna così da prevenire gli sbarchi non autorizzati.
Quando nel 1804 si diffuse l’epidemia di vaiolo fu necessario creare cordone sanitario: alle postazioni esistenti se ne aggiunsero altre, una vicino al Santuario della Madonna di Porto Salvo (ora località Le Serre, al confine tra Laigueglia e Alassio) e un ‘osservatorio’ posto sotto la loggia del Santuario delle Penne. Furono anche eretti altri due edifici, uno disposto a monte, lungo la strada romana e un altro – probabilmente quello tuttora esistente – non distante dal Bastione, utilizzato, insieme alla chiesa di San Sebastiano (ora del Cimitero) per far trascorrere ai marinai sbarcati le quarantene.
Con la cessazione dell’epidemia e la riorganizzazione della Sanità Marittima regionale, Laigueglia fu privata della sua postazione a vantaggio di Porto Maurizio.
L’edificio è stato sede dell’ufficio di Delegazione di Spiaggia collegato alla Capitaneria di Alassio e attualmente ospita il punto di informazioni turistiche.